sabato 5 novembre 2016

Board C.d.A. della European Women's Lobby - Resoconto (22-23/10/2016)

L’incontro del C.d.A. si è aperto sabato 22 ottobre presso l’Hotel Thon EU, Rue de la Loi Bruxelles, con l’approvazione del verbale del C.d.A. del 5 giugno 2016 ed ha avuto come oggetto, per tutta la giornata, una sessione di coinvolgimento di tutti i membri facilitata da Esuanziva Goldsmith, in cui sono stati esposti i cambiamenti chiave affrontati negli ultimi mesi dalla EWL al fine di rendere la struttura più partecipativa attraverso un nuovo sistema di teleconferenze; la costituzione di una “living room”, luogo virtuale dove i membri del C.d.A. possono ricevere documenti, partecipare attivamente, anche con lo scambio di informazioni e comunicare tra di loro; infine un costante sistema di valutazione dei risultati.

Durante questa sessione si è posto il problema su quale strategia adottare nei riguardi delle istituzioni europee; a quali soggetti rivolgersi, sia a livello europeo che nazionale, visto il sempre più invalso metodo intergovernativo; come rafforzare il ruolo della EWL come partner civile/sociale, l’attività di capacity building sui finanziamenti europei ed il lavoro sulle presidenze dell’UE.
È stato posto l’accento sui crescenti nazionalismi in alcuni paesi dell’Europa e sulla recente Brexit. Il programma di lavoro 2016-2017 della EWL approvato nell’ultima Assemblea Generale verrà svolto attraverso i seguenti gruppi di lavoro:
  • Gruppo sui meccanismi istituzionali
  • Osservatorio sulla violenza contro le donne
  • Gruppo di lavoro sul sessismo nei media
  • Gruppo sull’economia femminista
  • Comitato di membership
  • Task forces per l’Europa Centrale e Balcani e per l’Europa del Sud

Si è parlato anche dell’eventualità di costruire un fondo europeo per le donne.
Il 23 ottobre il Board è iniziato con la spiegazione e l’approvazione del budget e con l’approvazione dei nuovi coordinamenti spagnolo e polacco, presentati dal comitato di membership.
Infine la Segretaria Generale Joanna Maicock ha relazionato sulla scuola estiva Agorà che ha riscosso molto entusiasmo e successo ed ha pregato i coordinamenti di mettersi in contatto con le partecipanti.
Il 24 e 25 ottobre si è svolta la Conferenza internazionale “Movements, Borders, Rights? Feministperspectives on global issues in Europe” co-organizzata dalla EWL e da WIDE+, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di associazioni non solo europee ma anche internazionali. Il cui messaggio chiave è stato che il femminismo deve diventare politico dinnanzi alle odierne crisi multiple. Il convegno ha offerto uno spazio per un’analisi critica partecipata, risposte femministe e discussioni su quelle future strategie che possono affrontare le sfide di oggi relative alla governance, ai diritti umani e alla libertà di movimento.